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Los súper-carteles de Studio Mut — Exhibition design

Exhibition & Signage
I super-manifesti di Studio Mut

La realtà quotidiana offre sorprese interessanti. Chi pensava che il vinile fosse finito, comincia a ricredersi. E così vale anche per le Polaroid, le biciclette, le agendine cartacee. E  anche per gli enormi monumenti del blocco sovietico, tutti retorica e cemento armato. Sembravano condannati ad una estinzione di massa come quella dei dinosauri e invece sgomitano con il gigantismo delle archi-star. E a quanto pare è anche questa la sorte del manifesto. Scomparso dalle strade, è ormai un oggetto inutile. Non serve più né ai teatri, né alle mostre. È finito. Però sono ancora attivi nel mondo tanti festival dedicati esclusivamente alla grafica del manifesto. E fioriscono le call online. Ma non è più la stessa cosa.
 
Il manifesto per "rinascere" deve anche diventare altro, non può più comunicare come ha sempre fatto. Serve un “super-manifesto”. Se il manifesto in effetti era tutto fuorché qualcosa di facile. Anzi era proprio un tema difficile. Non ammetteva titubanze. Richiedeva coraggio ed equilibrio. Ma soprattutto sintesi, pensiero visivo. Oggi tutto ciò deve essere progettato in maniera super. Il manifesto è infatti un’idea visiva, deve essere perfetta, senza sbavature.  E oggi la super sintesi manca alla grafica. La sintesi spaventa. Ci si nasconde dietro aggrovigliati dialoghi, dietro rimandi e citazioni, dietro le mode formali del momento pur di non addentare il boccone amaro. Manca l’idea. Manca il sapore del comunicare. Il super pensiero visivo. Ma non è tutto perso, i lavori di Studio Mut sono un buon indicatore del passaggio dal manifesto al super-manifesto. Al manifesto che non teme la comunicazione digitale, dinamica e immersiva. Non teme di misurarsi con la superficialità dei linguaggi della rete. Sa che oggi tutto deve essere on-demand. E soprattutto sa cos’è la super sintesi. 

Allo Studio Mut per fortuna lo sanno e ancora ce lo fanno vedere. Sono convinti che nel manifesto “resta la possibilità di cercare di raccontare le piccole storie, e in questo modo capiamo anche perché non siamo più in grado di raccontare la grande storia”, come ci consiglia lo scrittore bulgaro Georgi Gospodinov. Così i Mutt non demordono nella 'loro Trieste' e fanno sorgere, illuminare, scaldare e tramontare in attesa di una nuova alba i super-manifesti. Anche e ancora nelle strade delle nostre città. 

—Mario Piazza—


Comisariado David Gil, Mario Piazza Coordinación Natalia Giménez 
Museografía y diseño gráfico David Gil Póster David Gil + Studio Mut 
Producción Gráficas Muriel 

Con el patrocinio de AIAP Associazione italiana design della comunicazione visiva 
Organizan Ayuntamiento de Madrid, Foro de Empresas por Madrid, 
DIMAD Asociación Diseñadores de Madrid


Los súper-carteles de Studio Mut — Exhibition design
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Los súper-carteles de Studio Mut — Exhibition design

A big selection of posters and some of catalogues and books have been on display at Centro Cultural Galileo, part of MADRIDGRÁFICA19.

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